L’Azienda Ospitalità CDR in data mercoledì 12 giugno alle ore 14 ha organizzato la visita guidata al castello e alla Cattedrale di Vigevano, che rappresenta il secondo degli appuntamenti di “Oltre il Portico”, ovvero occasioni di fruizione culturale e di amicizia organizzate per gli ospiti della residenza, il personale, gli amministratori e le famiglie da realizzarsi a distanza ravvicinata, cadenzati pomeriggi alla riscoperta di luoghi vicini appena poco oltre il.. portico (quello costruito da Bernardo Vittone, ovviamente!).

L’iniziativa si inserisce nelle linee guida ispiratrici della neo nata Azienda Ospitalità CDR che all’insegna di “Umanesimo e Umanità” abbinerà al continuo perfezionamento del servizio assistenziale una diversificata offerta di incontri culturali e di occasioni di crescita relazionale.

Gli ospiti e il personale CDR, capitanati dal Presidente Mario Botta, con il vice presidente Fabrizio Giampaoli e alcuni dirigenti, hanno visitato con Manuela Meni le scuderie, la torre bramantesca, la falconiera, la strada coperta, la cavallerizza, le corti e i giardini del castello simbolo della città ideale, teorizzata da Filarete e oggetto di studio e ricerca del pensiero leonardesco. Dopo aver ammirato il perfetto equilibrio tra eleganza e possenza, il dialogo serrato tra urbe e castrum, l’intreccio di architettura e spazi verdi, il gruppo ha visitato una mostra temporanea (molto interessante e con ingresso gratuito..) organizzata in occasione dei 500 anni di Leonardo dal titolo “Leonardo da Vinci e Guido da Vigevano: anatomie in figure”, in cui le rappresentazioni in “figure” dell’intera struttura del corpo umano del grande genio rinascimentale vengono confrontate con il precedente più autorevole risalente al 1345 ca, ovvero le immagini di Guido da Vigevano, autore del trattato “Anothomia designata per figuras”; l’esposizione è valorizzata da molte tavole e alcune sculture in ceroplastica che hanno entusiasmato i visitatori.

La visita alla cattedrale, che in epoca barocca ribalta l’assetto urbano e teorico dello spazio, la passeggiata nella piazza più bella d’Italia e un goloso gelato “Primo premio Europeo” hanno concluso degnamente il pomeriggio fuori..portico, vissuto in un clima di amicizia e di spensieratezza